Michela era in aeroporto. Partiva per una nuova missione di MSF. Mentre leggeva la lettera di Bibi e piangeva a dirotto, teneva in mano il biglietto aereo ricordo della sua esperienza in Bangladesh.
Michela è felice di lavorare per MSF. In ogni missione si costruiscono legami indissolubili, oltre il tempo e lo spazio. Quello con Bibi è un rapporto speciale. è stata vittima innocente degli scontri tra l’esercito e i gruppi armati in Birmania, costretta ad abbandonare la propria terra per rifugiarsi in Bangladesh.
Il legame creato con Bibi è uno dei ricordi più preziosi che porta nel cuore. Il suo coraggio, la sua dedizione e le sue aspirazioni fanno riflettere Michela su quanto ognuno di noi possa arricchire ogni vita che incontra.